La Fondazione “Mai Soli” nasce per iniziativa di 4 associazioni e di 50 famiglie con persone disabili, residenti nei comuni della Val di Nievole e della provincia di Pistoia. Il suo scopo è quello di non lasciare Mai soli i disabili e le loro famiglie ad affrontare il presente e il futuro. I genitori di figli disabili hanno costantemente davanti a loro un oggi gravoso e un domani angosciante; un DOPO che incombe : dopo la nascita, dopo il percorso scolastico, dopo la propria scomparsa. Per questo la Fondazione si propone innanzitutto di accompagnare le famiglie in questi momenti critici:
Dopo la nascita di un figlio disabile...
… offrendo ai genitori, attraverso i nostri gruppi di ascolto coordinati da uno psicologo, la possibilità di condividere con altre famiglie il loro smarrimento e le loro difficoltà a riorganizzare la propria vita e quella degli altri familiari
Dopo il percorso scolastico...
… costruendo – anche con l’aiuto di altri soggetti pubblici e privati – attività occupazionali e ricreative tali da rendere la qualità di vita dei nostri ragazzi più vicina possibile a quella dei loro coetanei.
Dopo la scomparsa dei genitori...
“L’angoscia del futuro, non abbandona mai chi ha un figlio disabile”. (Giuseppe Pontiggia)
Questo pensiero è comune a tutti i genitori. La missione della Fondazione è quella di predisporre progetti personalizzati da costruire per tempo, tali da garantire una vita di qualità e di benessere per i nostri figli “speciali” anche dopo di noi ed evitare che l’unica risposta possibile sia l’istituzionalizzazione
Come operiamo
La Fondazione :
- opera al fine di predisporre progetti individuali e personalizzati, ricercando le migliori prassi condividendole con le famiglie e la società civile anche in collaborazione con l’ente pubblico. A questo proposito la Fondazione partecipa al bando emesso dalla Regione Toscana per la Legge 112/2016 cosidetta “ dopo di noi”, con un progetto finalizzato all’acquisizione di autonomie mediante soggiorni, durante il week end, in un appartamento chiamato “Casa Arcobaleno”.
- individua le soluzioni più adatte alle specifiche esigenze dei disabili bambini, adolescenti e adulti; in questo ambito sta organizzando attività motorie specifiche e stimolanti per minori con disabilità, presso la palestra di Uzzano, accompagnati da operatori specializzati.
- rivolge particolare attenzione a quanti, concluso il percorso di formazione scolastica, si trovano a vivere nel ristretto circuito delle relazioni familiari. Per questo predispone azioni e progetti rivolti al superamento dell’isolamento sociale e alla sollecitazione della ricerca di una propria dimensione adulta, attraverso l’organizzazione della vita quotidiana fatta di attività strutturate e diversificate; infatti presso un appartamento chiamato “CasAmica” a Montecatini si svolgono attività giornaliere che stimolano le capacità di ognuno e sostengono la voglia di autonomia che anche i ragazzi con disabilità hanno esattamente come i normodotati.
- rappresenta e cura gli interessi delle persone con disabilità e dei loro familiari all’interno degli organismi pubblici e privati, promuovendo anche il riconoscimento dei diritti.
- si pone come soggetto formativo e informativo nei confronti delle famiglie per progettare insieme, anche con sostegno di esperti, il presente e il futuro migliore per i propri figli;…….infatti si stanno svolgendo incontri di approfondimento sulle tematiche legate alla tutela personale e patrimoniale della persona disabile organizzati dalla Fondazione con la docenza di un avvocato esperto che potrà fornire anche consulenze personalizzate.
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